La pubblicità proposta da "igi&co" è un ottimo esempio per comprendere le aspettative del team marketing, senza che vengano adeguatamente filtrate dal mondo della comunicazione.
Infatti c'è un bella differenza tra i concetti di target e lettore modello.
Il primo, ben profilato, è quello che ha tutte le caratteristiche per acquistare il prodotto/servizio.
Il secondo, il vero e proprio destinatario del messaggio, è quello che viene "catturato" dalla comunicazione proposta e potrebbe tradursi agevolmente in "target".
La pubblicità di "igi&co" pubblicata su varie testate. |
La pubblicità proposta è un chiaro esempio di "targettizzazione" e sembra una slide uscita fresca di giornata dall'ufficio marketing.
I dati del marketing ben in evidenza nella pubblicità |
- sesso
- età
- professione
Il tutto è confermato della splendida immagine proposta "senza testa", dove viene data evidenza al vestito, indossato dall'anonimo Giovanni.
L'espressione assoluta del target di riferimento: un capo d'abbigliamento senza "capo".
Il lettore modello è stato decapitato e la relativa comunicazione bandita. Umberto Eco riposi in pace...
IL TARGET NELLA PUBBLICITÀ SENZA TESTA
Reviewed by Polisemantica
on
sabato, marzo 03, 2018
Rating:
Nessun commento:
Posta un commento