In un qualunque episodio di comunicazione (una lezione, un articolo, un telegiornale, un film, un romanzo, una chiacchierata e così via) vi sono sempre due elementi imprescindibili, che sono l'Emittente e il Destinatario, che producono, veicolano e interpretano un messaggio.
l'Emittente è il responsabile del senso trasmesso; il Destinatario è colui al quale il messaggio è inviato, che deve interpretarlo.
Emittente e Destinatario devono insieme e simmetricamente produrre segni che stanno “insieme nel contesto” e che interagendo per completarsi, formano un tutt'uno, un testo, frutto del flusso comunicativo.
Anche al bar emittenti e destinatari creano un testo |
Non dimentichiamo l’assunto che ci lancia Umberto Eco: “Il testo è macchina pigra e ha bisogno di lavoro cooperativo tra i due attanti”.
Per Umberto Eco il testo è una macchina pigra |
L'emittente ed il ricevente, tacitamente si impegnano ad osservare una sorta di patto, un principio di collaborazione tale per cui il contributo di ognuno dei due partecipanti a tale scambio comunicativo sia quello richiesto dallo scopo che deve raggiungere questo scambio linguistico, né di più, né di meno.
ADV
L'autore di un fumetto richiede ai suoi lettori una partecipazione alla creazione del messaggio che vuole veicolare molto diversa dalla collaborazione richiesta dall'autore di un testo universitario di chimica ai suoi studenti.
Per comprendersi occorre cooperazione comunicativa |
L'EMITTENTE, IL DESTINATARIO E IL MESSAGGIO
Reviewed by Polisemantica
on
mercoledì, marzo 18, 2020
Rating:
Nessun commento:
Posta un commento