BRONZINO: PROSOPOPEE E SIMBOLI DELL’ALLEGORIA DELLA FELICITÀ


L'Allegoria della Felicità di Agnolo di Cosimo, detto il Bronzino, dipinta probabilmente per lo Studiolo di Francesco I de' Medici, è ricca di prosopopee ed elementi simbolici.

Inserito in una cornice seicentesca di legno, scanalata e dorata in oro zecchino, questo piccolo dipinto su rame, datato tra il 1564 e il 1567 e conservato a Firenze nella Galleria degli Uffizi, è firmato BROZ. FAC.

L'Allegoria della Felicità di Agnolo Bronzino, conservata negli Uffizi dei Firenze.
Giorgio Vasari descrisse il dipinto nelle sue Vite con queste parole: “Ed a detto signor principe Francesco ha dipinto sono pochi mesi un quadretto di piccole figure, che non ha pari, e si può dire di minio veramente”.

In questa allegoria, la figura principale è stata interpretata come la prosopopea della Felicità.

Porta nella mano destra il simbolo della Medicina e nella sinistra una cornucopia carica di frutti maturi, simbolo dell’Abbondanza.

Accanto a lei c'è Cupido, prosopopea dell’Amore che, con un accurato codice gestuale, le punta una freccia al cuore, con l'implicazione che la felicità comprende anche l'amore.

Il codice gestuale di Cupido, nell'indirizzare la simbolica freccia al cuore della Felicità.
Nel pieno rispetto delle categorie topologiche applicate in questo genere di raffigurazioni, la Felicità viene annunciata da una delle due figure alate poste nel registro superiore, mentre l’altra è in procinto di cingerle il capo: sono le prosopopee della Fama che suona la sua tromba aurea e della Gloria, in atto di portare la simbolica corona di alloro.

Sopra la Felicità volteggiano le prosopopee della Fama e della Gloria.
Ai lati della Fortuna ci sono le prosopopee della Giustizia con le simboliche spada e bilancia e quella della Prudenza che abbraccia amorevolmente tutto il mondo.

A uno sguardo attento questa prosopopea rivela un’altra figura: dietro la testa della Prudenza appare in antitesi la faccia maschile e alterata dell'Ira, che ha le mani imprigionate da catene.

Le prosopopee del registro centrale. A sinistra quella della Prudenza reca in antitesi quella dell'Ira.
Ai piedi della Felicità sono inginocchiate le prosopopee del Tempo e della Fortuna che tiene ferma la sua ruota.

In basso e in antitesi, con l’impiego sapiente dei codici gestuali e mimetici, i nemici giacciono a terra, rovesciati e sconfitti.

I nemici della Felicità trionfante giacciono a terra.
L’allusione implicita in questa allegoria è evidente: il governo di un principe deve tendere alla felicità dei suoi sudditi e sua, perché così trionferà la sua fama, il suo governo durerà nel tempo e saranno schiacciati i nemici della pace.
BRONZINO: PROSOPOPEE E SIMBOLI DELL’ALLEGORIA DELLA FELICITÀ BRONZINO: PROSOPOPEE E SIMBOLI DELL’ALLEGORIA DELLA FELICITÀ Reviewed by Ars Europa on sabato, novembre 09, 2019 Rating: 5

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