I SIMBOLI DELLA PRUDENZA


I grandi artisti per rappresentare le virtù umane hanno da sempre comunicato attraverso un grande uso della simbologia.

La suddivisione canonica alla quale hanno fatto sempre riferimento è quella che le codifica in sette virtù.

Le prime sono tre, Fede, Speranza e Carità vengono chiamate teologali perché sono infuse direttamente da Dio, le rimanenti, Fortezza, Temperanza, Prudenza e Giustizia, sono invece il cardine di tutte le altre.

Prendiamo come riferimento la raffigurazione di una di queste ultime, La Prudenza, un dipinto a olio su tavola di Piero a Antonio del Pollaiolo, databile al 1470 e conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze.

La Prudenza dipinta da Piero e Antonio del Pollaiolo.
Abbiamo la prosopopea o personificazione della prudenza che, seduta su un trono,  regge in mano uno specchio col quale si guarda alle spalle e ha un serpente in mano che si arrotola sul braccio.

Il trono su cui siede è simbolo del comando, quindi del fatto che questa e le altre virtù debbano governare il comportamento dell'Essere Umano.

Lo specchio è simbolo della avvedutezza, della circospezione che ogni buon cristiano deve possedere per evitare di farsi ingannare dal Male.



L'uso di tale simbolo deriva dal passo del Libro della Sapienza che dice: “La sapienza è uno splendido riverbero della luce eterna, specchio puro dell'attività di Dio, immagine della Sua bontà” (Sap 8,26).

Non dimentichiamo inoltre che lo specchio, con il quale si osserva il proprio volto, è simbolo della conoscenza di se stessi in quanto condizione preliminare per la realizzazione del bene

Nell'altra mano la Prudenza regge un serpente, anch'esso simbolo di cautela, della accortezza necessaria per vivere una vita buona e santa.

la Prudenza tiene in mano due evidenti simboli: uno specchio e un serpente.
Anche questo simbolo deriva dalla Sacra Scrittura e precisamente dal passo evangelico di Matteo dove Gesù afferma: “Siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe” (Mt 10,16).

Il serpente simboleggia pure il tempo che si rinnova ciclicamente o dell'eternità, alludendo quindi alla perenne necessità di esercitare questa virtù.

La Prudenza è una virtù cardinale e valutativa, cioè legata alla ragione umana. Essa, definita anche auriga virtutum, cioè conduttrice delle virtù, ha il compito di prevedere le conseguenze delle azioni nel futuro e imparare dal passato, oltre che di ben interpretare il presente (ecco anche perché il simbolo del tempo ciclico rappresentato dal serpente)

Il serpente è attorcigliato al braccio, è in similitudine con il serpente di Asclepio, dio della medicina.

Ha quindi anche un significato di salute, alludendo con questo alla capacità della Prudenza di prevenire i mali.
I SIMBOLI DELLA PRUDENZA I SIMBOLI DELLA PRUDENZA Reviewed by Polisemantica on giovedì, agosto 23, 2018 Rating: 5

Nessun commento:

Powered by Blogger.