La storia che Riccardo Milani, con Claudio Bisio e Kasia Smutniak, porterà nelle sale a partire dal prossimo 21 marzo racconta di Giuseppe Garibaldi, un montanaro amante della pesca che diventa presidente della Repubblica per un errore dei partiti.
L'uomo nuovo arrivato alla massima carica dello Stato varcherà la soglia della residenza romana in stivaloni da pescatore, non si lascerà corrompere, e non cadrà nei tranelli del potere.
A guidarlo nel rispetto delle rigide regole del protocollo sarà il segretario generale, inflessibile generalessa che in uno scontatissimo lieto fine, si innamorerà, ricambiata, dal presidente.
E' fin troppo evidente l'allusione all'onda nuova che dovrebbe
sommergere e spazzare via tutto il marciume dell'Italia corrotta e partitica, di cui la vicenda è metafora.
Ecco il trailer:
L'uomo nuovo arrivato alla massima carica dello Stato varcherà la soglia della residenza romana in stivaloni da pescatore, non si lascerà corrompere, e non cadrà nei tranelli del potere.
A guidarlo nel rispetto delle rigide regole del protocollo sarà il segretario generale, inflessibile generalessa che in uno scontatissimo lieto fine, si innamorerà, ricambiata, dal presidente.
E' fin troppo evidente l'allusione all'onda nuova che dovrebbe
sommergere e spazzare via tutto il marciume dell'Italia corrotta e partitica, di cui la vicenda è metafora.
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Benvenuto Presidente con Claudio Bisio e Kasia Smutniak, allusioni e metafore
Reviewed by Polisemantica
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domenica, marzo 17, 2013
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