La Madonna del Magnificat è un dipinto di Sandro Botticelli, del 1481 conservato nella Galleria degli Uffizi di Firenze.
Non possediamo certezze riguardo i committenti della tavola, che essendo circolare richiama le opere appese nelle anticamere o nelle camere da letto del periodo, ed è probabilmente un'opera per la devozione privata familiare.
La prima menzione certa del dipinto risale al 1784, quando Ottavio Magherini vendette il capolavoro agli Uffizi.
Alcuni hanno pensato che il committente fosse Piero de' Medici, figlio di Cosimo il vecchio, e che i personaggi che animano il dipinto non siano altro che icone dei membri della sua famiglia.
Varia e ricca la simbologia presente in questo capolavoro.
Interessanti innanzitutto i codici gestuali.
Il Bambino poggia la manina sul braccio della madre e lo guida, simbolo del perfetto accordo tra Dio e la sua prescelta.
Con l'altra mano Maria e il Bambino tengono una melagrana, simbolo della Passione in quanto i chicchi sono icone stilizzate delle gocce del sangue versato per la redenzione dell'Umanità.
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Di seguito l'episodio della simbologia della "Madonna del Magnificat", tratto dalla serie "I Simboli nell'Arte" dedicata alla simbologia nascosta nell'arte.
I SIMBOLI NASCOSTI NELLA MADONNA DEL MAGNIFICAT DI BOTTICELLI
Reviewed by Polisemantica
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martedì, dicembre 17, 2019
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