A FIOR D'ACQUA - GIOVENTU' DI SALVATORE QUASIMODO



Nel 1930 Salvatore Quasimodo viene introdotto a Firenze, dallo scrittore Elio Vittorini, suo cognato, nei locali ambienti letterari, e può conoscere Eugenio Montale, Arturo Loria, Gianna Manzini e Alessandro Bonsanti.

In questo periodo abbiamo la prima vera immersione di Quasimodo nella vita letteraria fiorentina.

Nel medesimo tempo il poeta si rifugia nella trasparente limpidezza dei suoi ricordi siciliani come nel caldo ventre materno e vi ricerca conforto.

Inoltratosi con giovanile entusiasmo nel mare della vita, vi si è trovato improvvisamente sperduto, naufrago, esiliato, sia pur volontariamente.



Così le tiepide acque che lambiscono la sua amata Sicilia, si allontanano sempre di più e si trasformano in un pelago temibile, in cui egli è solo, trascinato via dalla corrente, sempre più distante dalla sua felicità.

In quegli anni Quasimodo comincia la sua prima raccolta, “Acque e terre” che pubblica con le edizioni Solaria.



Qui trovate il video con la storia della gioventù di Quasimodo, "A fior d'acqua", tratto dalla serie "I principi della Poesia", in alta qualità, sul nostro canale.

Iscrivetevi al nostro canale You Tube per vedere le nuove puntate della serie dedicata ai principi della poesia, con le vicende della infanzia e della maturità del poeta e l'analisi della sua opera, che sono già disponibili o che usciranno prossimamente.

Intanto, buona visione!

A FIOR D'ACQUA - GIOVENTU' DI SALVATORE QUASIMODO A FIOR D'ACQUA - GIOVENTU' DI SALVATORE QUASIMODO Reviewed by Polisemantica on martedì, ottobre 22, 2019 Rating: 5

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