Un' interessante parola chiave del glossario di Polisemantica è "ossimoro". Si tratta di una figura retorica che consiste nell'accostamento di due termini di senso contrario o comunque in forte antitesi tra loro, o meglio ancora nella loro giustapposizione, sino a fonderli uno nell'altro al punto da creare un concetto nuovo.
Diversamente dall'antitesi due termini opposti non sono solo contrari tra loro ma si fondono in un unico concetto, producendo una realtà nuova.
"Ghiaccio bollente" è l'ossimoro coniato come soprannome da Alfred Hitchcock per definire la bellezza algida e la sensualità dell'attrice Grace Kelly. Come la sensazione del cubetto di ghiaccio che pare stia bruciando la mano quando lo si tiene sul palmo, pur essendo gelido.
Grace Kelly, "ghiaccio bollente" secondo la felice definizione di Hitchcock |
In Letteratura troviamo svariati esempi di ossimoro. Uno dei più elevati e belli è stato usato da Dante Alighieri nel XXXIII canto del Paradiso, terza cantica della Divina Commedia.
Ecco i versi:
"vergine madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio"
Maria, vergine madre, nella Madonna del Magnificat di Sandro Botticelli |
In Pittura abbiamo un ossimoro nel dipinto "L’impero delle luci" di René Magritte (1954) in cui vediamo un cielo azzurro intenso percorso da nuvole bianche e una casa in un parco immersa nel buio cupo della notte, con solo la luce di un lampione. Nell'ombra c’è la luce del lampione, nel cielo azzurro spicca l’albero scuro. L'ombra è luminosa, la luce è oscurata.
L'impero delle luci di René Magritte |
La danzatrice, agile obesa di Botero |
Il piccolo grande uomo interpretato da Dustin Hoffman |
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Oppure In "Ultimo tango a Parigi " film del 1972 diretto da Bernardo Bertolucci, interpretato da Marlon Brando e Maria Schneider in cui due perfetti sconosciuti, in un ossimoro portentoso, sono nell'atto sessuale uniti in un'unica entità, consapevoli dei più reconditi segreti dell'altro. Quindi "intimi estranei", fusi in una divisa unità.
Nella Pubblicità un esempio interessante lo troviamo nello spot SKODA in cui il protagonista asserisce di essere "emozionalmente pragmatico".
Il protagonista emozionalmente pragmatico dello spot Skoda |
IL MONDO DELLE FIGURE RETORICHE: L'OSSIMORO
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martedì, marzo 26, 2019
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