SCENA DI STRADA BERLINESE DI KIRCHNER: SIGNIFICATI E CODICI

Quanto ricca di significati nascosti e in codice può essere un'opera d'arte. È il caso della splendida Scena di strada berlinese, del 1913, di Ernst Ludwig Kirchner, pittore, scultore e incisore tedesco.

Berliner Straßenszene è un dipinto a olio su tela conservato a New York presso la Neue Galerie. Fa parte di una serie di tele che Kirchner dipinse tra il 1913 e il 1915, le cosiddette scene di strada, ambientate, per l'appunto, nel centro della vita notturna berlinese.

Ernst Ludwig Kirchner, autoritratto in studio, 1913-1915
La folla di sfondo è il simbolo della frenesia della città. Il clima cupo e il fatto che i personaggi indossino cappotti e guanti è indice che la scena si svolge in una giornata fredda.

Ludwing Ernst Kirchner, Scena di strada berlinese, 1913-1915, Neue Galerie, New York
Per quanto riguarda il testo artistico in analisi e le relative categorie discorsive, sono presenti per l’attorizzazione due uomini e due donne come soggetti principali e una folla di persone di sfondo che rappresentano la frenesia del contesto di città, il quale definisce la spazializzazione.

Dall'abbigliamento deduciamo la temporizzazione, cioè che i soggetti rappresentati siano contemporanei all'artista, vissuto intorno all’inizio del ‘900.

Il percorso scelto dall'artista per le categorie topologiche, è quello sequenziale.

Infatti, uno dei possibili percorsi è l'osservazione in primis delle cocottes, poi dell’uomo di spalle di cui si vede il volto e dell’uomo accanto a lui.  Infine appare agli occhi dello spettatore lo sfondo.

Il percorso sequenziale principale di lettura dei soggetti presenti nella composizione
In riferimento alle categorie eidetiche, le linee e le forme presenti nel testo sono in maggioranza linee rette e aggressive, spezzate.

Le linee curve per il corpo delle donne sono appena accennate, secondo lo stile dell’Espressionismo.

I colori, ovvero le categorie cromatiche che definiscono l’opera sono per la gran parte scuri.

Troviamo i blu, che denotano la calma, che in questo caso è solo di facciata, una tranquillità apparente.

Sono presenti varie gradazioni di marroni che danno una leggera sensazione di calore.
Molto evidente è il rosso, utilizzato per il cappotto di una delle donne e per l’altra nel piumaggio del singolare cappellino.

Questo tocco di adrenalina, di forza e di aggressività, vuole spezzare i ritmi frenetici, gli automatismi e l’ipocrisia della società borghese che come imbarazzata, si apre un varco per non avere un contatto con queste “sensazioni”.

Molto dinamici anche i gialli negli accessori delle cocottes e nella sigaretta dell'uomo che si volta verso lo spettatore.

Una delle combinazioni cromatiche principali nel quadro
Nel testo artistico in analisi, l'inquadratura utilizzata è quella del campo medio utilizzato come nello scatto di una fotografia.

I personaggi appaiono come “tagliati” mentre riusciamo a scorgere la folla, il tram con cavalli e capiamo il contesto, indispensabile alla comprensione del significato che l’artista ha voluto dare al dipinto.

Il punto di osservazione adottato in questo caso è con asse ottico inclinato verso il basso.

Questa scelta è stata adottata, oltre che per dare una visione generale, per sminuire la borghesia frenetica ed ipocrita, mal vista dagli espressionisti.

Il modello attanziale di questa opera prevede come: 
  • soggetto, la coppia di uomini di spalle 
  • oggetto, il distaccarsi dalla frenesia della città 
  • aiutante, le cocottes, le due donne
  • opponente, il contesto 
  • destinante, l’artista 
  • destinatario, la società troppo frenetica
Per quanto riguarda il quadrato semiotico, per creare dinamismo narrativo nell'immagine, attraverso l'equilibrio di complementarietà, contraddizione e opposizione dei concetti, abbiamo:
  • FRENETICO: sfondo con tram a cavalli e massa di gente 
  • TRANQUILLO: cocottes (le prostitute berlinesi) 
  • NON TRANQUILLO: l’uomo di spalle che però evita lo sguardo delle due donne 
  • NON FRENETICO: uomo di spalle che incrocia la prostitute
L’artista grazie alluso del quadrato semiotico riesce a creare dei rapporti fra i personaggi che, a coppie di opposti, daranno dinamismo alla scena.

Nel campo enunciazionale della semantica abbiamo diverse figure retoriche.

Nel testo in analisi ritroviamo:
  • la metafora, della borghesia e quindi dell'ipocrisia, rappresentata da tutti i personaggi tranne le donne;
  • l'antitesi, rappresentata dalla coppia di uomini d’affari, borghesi e dalle due donne, due prostitute berlinesi.
I codici riscontrabili nello testo in analisi sono:
  • codice dell’abbigliamento, da cui si deduce la temporizzazione sicuramente contemporanea all'artista. Grazie a tale codice si evidenzia la personalità delle donne che come i loro abiti, sono fuori tema, fuori dalla massa borghese
  • codice prossemico, la coppia di donne spicca fortemente nella composizione ed è subito chiaro  allo spettatore che esse sono distaccate dal resto dei personaggi
Il codice prossemico utilizzato per la coppia di donne
  • codice mimetico, tenendo conto della poetica espressionista, i volti e le espressioni dei personaggi sembrano congelati, sembra quasi che indossino una maschera.
L'emittente è Kirchner, un espressionista che filtra la realtà con la sua personale interiorità e la riporta sulla tela denunciandone gli aspetti che non apprezza.
Il destinatario modello sarà uno spettatore che sa ascoltare le varie opinioni, se stesso e le sue emozioni.

Nel testo comunicativo in analisi, le funzioni comunicative presenti sono:
  • emotiva, in quanto ci permette di percepire le emozioni che ha provato l’artista mentre lo dipingeva;
  • poetica, in quanto essendo arte fa del bello;
  • referenziale, in quanto descrive, seppur filtrato dai sentimenti dell’artista, un fatto accaduto.
I personaggi rappresentati, non hanno connotati particolari. Infatti, non era interesse degli espressionisti rappresentare una copia della realtà.  

Nel testo in analisi ritroviamo alcune inferenze:
  • La presenza contemporanea di due borghesi, in un contesto  cittadino con molto traffico, genera l’inferenza che i  personaggi  rappresentati si trovano in una metropoli moderna del XX  secolo.
  • La presenza di due donne vestite in maniera appariscente, una con l’abito tinto di rosso, che osservano sfacciatamente degli uomini, genera l’inferenza, (considerati anche i codici dell'abbigliamento che ci suggeriscono che la scena è ambientata in una città occidentale all'inizio del ventesimo secolo) che le due sono prostitute.
Nell'opera ritroviamo, per quanto riguarda le categorie archetipiche del SÉ, l’archetipo della persona. Infatti i personaggi indossano una sorta di maschera per stare nella società e questa maschera, e quindi l’identità ad essa legata, non è la stessa nel privato.

In pratica l'opera diventa metafora della società di ogni tempo.

Credits: Sara Passerini

Un interessante retrospettiva sull'immensa produzione artistica dell'artista sul nostro canale video. Buona visione!

SCENA DI STRADA BERLINESE DI KIRCHNER: SIGNIFICATI E CODICI SCENA DI STRADA BERLINESE DI KIRCHNER: SIGNIFICATI E CODICI Reviewed by Polisemantica on domenica, maggio 06, 2018 Rating: 5

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