Prendendo in considerazione le categorie cromatiche la Joie de vivre è senza dubbio il quadro più colorato del periodo di Antibes, con le sabbie dorate e le diverse tonalità di blu del cielo e del mare. Un contrasto complementare percettivo tra i blu e i gialli di sicuro impatto visivo e di notevole dinamismo.
Dal punto di vista compositivo e le relative categorie topologiche la figura assiale è rappresentata dalla donna dalla cui danza si sprigiona tutta l'energia che coinvolge gli altri protagonisti della scena: i due capretti, il centauro che suona il flauto e il fauno che si cimenta con il diaulo.
Non meno interessante è l'obliqua opposta che associa le figure mitologiche con gli strumenti musicali e la donna danzante agli arbusti un po'stentorei ma vivi, che simboleggiano la rinascita del mondo a cui contribuisce l'arte.
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Da questa donna-fiore, simbolo di bellezza visionaria e allegoria dell'energia vitale che coinvolge tutti gli altri protagonisti del quadro ne scaturisce un nuovo Eden, un nuovo Olimpo.
È la "gioia di vivere" di Pablo Picasso.
LA JOIE DE VIVRE DI PABLO PICASSO E L'ALLEGORIA DELLA VITA
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domenica, giugno 30, 2019
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