La sinestesia è un tipo particolare di metafora che prevede l'accostamento di due sfere sensoriali diverse.
Se per esempio diciamo "un sorriso amaro" o "un suono vellutato" stiamo usando questa particolare figura retorica che, di solito, utilizzando un sostantivo che richiama uno dei cinque sensi e un aggettivo che ne connota un altro, crea una immagine interessante ed evocativa.
Tempo fa la Danone, per pubblicizzare il suo nuovo prodotto, Essensis, ha usato la sinestesia in modo interessante e comunicativamente efficace.
Una giovane bella donna, inquadrata in primo piano, dopo aver raccolto con la punta delle dita una goccia di crema bianca, la avvicina al viso.
Viene creata nello spettatore, tramite la consistenza cremosa, una aspettativa: probabilmente si tratterà dello spot pubblicitario di una crema rigenerante per il viso, un antirughe o una crema nutriente.
Invece, improvvisamente, la bella signora, con un gesto felino e fulmineo, porta il dito alle labbra e assaggia la crema.
La sensazione è fortissima nello spettatore. Sta mangiando un prodotto di bellezza?
Poi si scopre l'arcano. Si tratta di Essensis, uno yogurt cremoso della Danone con principi attivi che generano benefici effetti anche per la bellezza della pelle (e quindi per la salute di tutto l'organismo).
Le due sfere sensoriali sono quindi il tatto e il gusto.
Interessante, no?
DANONE ESSENSIS E LA SINESTESIA
Reviewed by Polisemantica
on
lunedì, gennaio 29, 2018
Rating:
Nessun commento:
Posta un commento