I cardinali riuniti in Conclave lavorano per eleggere il nuovo pontefice. Colui che sarà il prescelto, indosserà l'abito bianco e una serie di indumenti simbolici per significare la sua investitura a vicario di Cristo sulla Terra.
Alcuni simboli sono ancora in uso, altri sono andati in disuso.
La tiara papale o triregno - in latino thiara o triregnum - è una particolare corona utilizzata dai Papi sino alla seconda metà del XX secolo come simbolo di sovranità.
Le tre corone sovrapposte della tiara papale simboleggiano il triplice potere del pontefice: Padre dei principi e dei re, Rettore del mondo, Vicario di Cristo in Terra.
L'ultima tiara a venire utilizzata fu nel 1963 in occasione dell'elevazione al Soglio di papa Paolo VI, che ne cessò successivamente l'uso.
La tiara indossata da Paolo VI |
L'uso del triregno fu sostituito con quello della comune mitria.
La mitria deriva dal copricapo del Sommo Sacerdote d'Israele, il Mitznefet, una delle indumentarie sacerdotali ricevute in rivelazione divina secondo il Libro dell'Esodo.
Per le sue azioni il vescovo porta tre tipi di mitria: quella ornata - come ad esempio durante le processioni - quella preziosa - come durante un'ordinazione - e quella bianca.
La mitria deriva dal copricapo del Sommo Sacerdote d'Israele, il Mitznefet, una delle indumentarie sacerdotali ricevute in rivelazione divina secondo il Libro dell'Esodo.
Per le sue azioni il vescovo porta tre tipi di mitria: quella ornata - come ad esempio durante le processioni - quella preziosa - come durante un'ordinazione - e quella bianca.
La mitria indossata da Giovanni Paolo II |
L'anello del Pescatore o piscatorio - in latino Anulus piscatoris - è una delle insegne del papa, che egli riceve durante la messa solenne di inizio del suo pontificato e che indossa all'anulare della mano destra.
L'anello, forgiato in oro appositamente per ciascun nuovo pontefice, deve il suo nome all'immagine di san Pietro che vi è raffigurato mentre getta le reti dalla sua barca. Lungo il bordo dell'immagine è inciso inoltre il nome del pontefice.
La tradizione dell'anello deriva dai monarchi medievali, ai quali i sudditi mostravano rispetto e deferenza con il bacio dell'anello.
L'anello, forgiato in oro appositamente per ciascun nuovo pontefice, deve il suo nome all'immagine di san Pietro che vi è raffigurato mentre getta le reti dalla sua barca. Lungo il bordo dell'immagine è inciso inoltre il nome del pontefice.
La tradizione dell'anello deriva dai monarchi medievali, ai quali i sudditi mostravano rispetto e deferenza con il bacio dell'anello.
L'anello del pescatore di Benedetto XVI |
Quando il Papa era Re e veniva incoronato in Laterano, durante l'intronizzazione sedeva sulla cosiddetta sedia stercoraria, un seggio marmoreo forato di origine romana - l'antenato dell'attuale "comoda", per intenderci - adoperato nelle terme e caratterizzato da un'insenatura a mezzaluna.
Il Papa veniva fatto sedere sopra, mentre il clero cantava un salmo in cui si ricordava che Dio può elevare l'eletto dalla più bassa condizione, dallo sterco appunto, alla gloria.
Subito dopo il Papa poteva sedere sulla "sedia porphiretica", dove riceveva le insegne del potere.
Per il popolo però questa sedia dalla forma così particolare era utilizzata per accertare se il papa fosse veramente uomo.
Il Papa veniva fatto sedere sopra, mentre il clero cantava un salmo in cui si ricordava che Dio può elevare l'eletto dalla più bassa condizione, dallo sterco appunto, alla gloria.
Subito dopo il Papa poteva sedere sulla "sedia porphiretica", dove riceveva le insegne del potere.
Per il popolo però questa sedia dalla forma così particolare era utilizzata per accertare se il papa fosse veramente uomo.
La sedia stercoraria nel Chiostro di San Giovanni in Laterano |
I SIMBOLI DEL PAPA: LA TIARA, LA MITRIA, L'ANELLO DEL PESCATORE E LA SEDIA STERCORARIA
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mercoledì, marzo 13, 2013
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