LE ELEZIONI DEL 2013, LE FUNZIONI COMUNICATIVE DI GOOGLE E LA SEMIOTICA DEL DOODLE


Il 24 febbraio 2013 anche Google ha voluto celebrare il giorno delle elezioni in Italia.

Nella Home Page del suo motore di ricerca campeggiava infatti il relativo doodle.

Dal punto di vista semiotico troviamo l'impiego delle funzioni comunicative di Jakobson:
  • referenziale, con valore descrittivo della realtà: oggi è il 24 febbraio e si vota;
  • estetica, che vuole raggiungere il fine della bellezza, della poesia, dell'arte. Ogni doodle vuole essere avere un valore estetico;
  • metalinguistica, che ci parla di un linguaggio utilizzando un altro linguaggio, quello grafico anziché le parole per esprimere il concetto;
  • fàtica, che cerca di mantenere il contatto con il destinatario. Google è sempre con te lungo il tempo e negli avvenimenti importanti;
  • emotiva, che deve provocare una emozione al destinatario. Il voto è diritto e dovere del cittadino, è grande privilegio di chi ha la fortuna e l'onore di essere parte di una democrazia;
  • conativa, detta anche imperativa, che invita il destinatario ad un determinato comportamento:. "ricordarti di andare a votare e non astenerti)".
Tutto questo dentro un semplice doodle.

Potenza della semiotica.
LE ELEZIONI DEL 2013, LE FUNZIONI COMUNICATIVE DI GOOGLE E LA SEMIOTICA DEL DOODLE LE ELEZIONI DEL 2013, LE FUNZIONI COMUNICATIVE DI GOOGLE E LA SEMIOTICA DEL DOODLE Reviewed by Polisemantica on domenica, febbraio 24, 2013 Rating: 5

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