Bunga Bunga è un’onomatopea comparsa nella lingua italiana, insieme alle cene di Arcore e allo scandalo “Rubygate” che ha colpito l’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi.
Una delle ragazza coinvolte nello scandalo fece entrare negli atti giudiziari un’espressione inedita, il “bunga bunga”, con una nuova connotazione.
Si intende in questo modo l’abitudine del padrone di casa d’invitare alcune ospiti, le più disponibili, a un dopo-cena erotico.
"Silvio [lo chiamo Silvio e non Papi come gli piacerebbe essere chiamato] mi disse che quella formula – “bunga bunga” - l’aveva copiata da Gheddafi: è un rito del suo harem africano".
[Piero Colaprico e Giuseppe D’Avanzo, Repubblica.it, 28 ottobre 2010, Politica]
[Piero Colaprico e Giuseppe D’Avanzo, Repubblica.it, 28 ottobre 2010, Politica]
Anche il grande Manara ha voluto giocare con questo aspetto dell'evoluzione della società.
Ogni fase dell'evoluzione è influenzata da un aspetto saliente... e la famosa onomatopea diviene la protagonista dell'ultima vignetta.
Ogni fase dell'evoluzione è influenzata da un aspetto saliente... e la famosa onomatopea diviene la protagonista dell'ultima vignetta.
QUANDO L'EVOLUZIONE ARRIVA AL BUNGA BUNGA
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sabato, dicembre 15, 2012
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