L'IMPLICITO


L'implicito è riferito solitamente a un giudizio, un concetto espresso, o un fatto che, senza essere formalmente ed espressamente enunciato, è tuttavia contenuto, sottinteso, in un altro giudizio o concetto o fatto:

Un esempio potrebbe essere il seguente enunciato: "Non avendo fatto obiezione, il mio consenso era implicito".

Un altro esempio: "La sua dichiarazione contiene un rifiuto implicito a quell'incarico".

Esempio famoso è quello lanciato in un post da Federico Pizzarotti nel 2013: "C'è uno sviluppatore o un gruppo di sviluppatori, che vorrebbe collaborare con noi? [...] Ovviamente in modo gratuito :)".

Dove l'avverbio 'ovviamente' contiene un implicito, ovvero che sarebbe assurdo pensare di venire retribuiti per un'attività, giudicata dall'emittente del messaggio, di volontariato, nei confronti della politica, e nel caso specifico, dell'amministrazione pubblica.

L'implicito culturale può essere riferito invece a quelle le informazioni che all'interno di un contesto culturale non vengono espresse perché lo si ritiene superfluo, per esempio un dettaglio dato per scontato o una definizione omessa in quanto parte implicita di una determinata lingua-cultura.

Sul Corriere della Sera, il seguente articolo del noto giornalista Beppe Severgnini riguardante la condizione del lavoro femminile spiega al meglio tale concetto.

L'IMPLICITO L'IMPLICITO Reviewed by Polisemantica on domenica, gennaio 14, 2018 Rating: 5

Nessun commento:

Powered by Blogger.