Il titolo che è apparso in home page su Repubblica.it l'8 gennaio 2013 recitava: La Ue boccia l'Imu: "Tassa poco equa"
Ci sono parole che hanno in sé una connotazione di assolutezza, e "equo" è una di queste.
Non si può essere molto equo o poco equo.
O lo si è oppure no.
È come dire che una persona è molto atea o poco atea, molto sposata o poco sposata.
Talvolta non si può tentennare. Occorre scegliere.
Quindi, l'implicazione da parte della UE è che se la tassa non è equa, allora essa è iniqua, anche se in molti giornali si è cercato di minimizzare la gravità dell'asserzione europea.
È come dire che una persona è molto atea o poco atea, molto sposata o poco sposata.
Talvolta non si può tentennare. Occorre scegliere.
Quindi, l'implicazione da parte della UE è che se la tassa non è equa, allora essa è iniqua, anche se in molti giornali si è cercato di minimizzare la gravità dell'asserzione europea.
IMU: ANTITESI DELL'EQUITÀ
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mercoledì, gennaio 09, 2013
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