GIUSI LARA, LA MODA E IL LUSSO




Nuova uscita di  "Primo piano", rubrica che intende puntare un riflettore sulle opinioni di personaggi in primo piano nella società civile.

Intellettuali, noti professionisti, esponenti politici, direttori di testate, studiosi, giornalisti e filosofi esporranno il loro pensiero, di volta in volta, su tematiche  riferite al rapporto con il mondo della comunicazione.



Oggi è in primo piano il contributo di Giusi Lara, direttore del campus di Madrid dello IED, Istituto Europeo di Design, nota università privata internazionale di moda e design.

Ha un'esperienza di oltre due decenni nella creazione, progettazione e gestione di marchi di moda e un ampio curriculum come docente e manager di prestigiosi centri di insegnamento internazionali e ha sviluppato una costante attività nel campo del design e della gestione di marchi prestigiosi come Etro, Missoni, Christian Lacroix, Anna Sui, Icerberg, Les Copaines.

L'argomento di riferimento è il rapporto tra moda, lusso e comunicazione.



1) Si può affermare che esista un legame fra il concetto di Lusso e la sua rappresentazione nella comunicazione? L'uno potrebbe esistere senza l'altra?

Il lusso e la sua percezione vengono resi possibili dalla sua comunicazione.

Che si tratti di una, su larga scala o di nicchia esiste un legame imprescindibile tra i due.

Attraverso un passa parola, quando si parla di un approccio più' esclusivo a quello epidemico dei social,  l'essenza del lusso esiste quando la si comunica creando un aura di desiderio che supera l'essenza dell'oggetto stesso.



2) La Moda è un comportamento collettivo relativo, nella sua accezione più comune, all'abbigliamento. Tale comportamento è una conseguenza della comunicazione di moda o ne è la causa? In altre parole, le persone seguono la Moda in quanto la comunicazione ne diffonde i dettami o piuttosto è la comunicazione stessa che influenza la Moda?

Continuo  a credere con fermezza che la moda nasce da esigenze socio-economiche in un contesto geopolitico, che ha cambiato i suoi confini espandendosi a livello globale, ma influenza la comunicazione che a sua volta pero' ne determina i tempi di ricezione e assorbimento rimbalzando azioni e reazioni  a seconda del pubblico e della realtà' capillare dove viene comunicata.

Il livello di "responsabilità'" della comunicazione nell'influenzare la moda, e' inversamente proporzionale alla abilita' critica del  recettore di decodificare i messaggi e farli propri attraverso un esperienza individuale.



3) Quando si può affermare che vi è una efficace comunicazione della Moda e del Lusso?

Nella capillarità' del messaggio, nella  abilita' di astrarli a sogno e desiderio inafferrabile, a momento di evasione, mutazione di identità' e gioco.

Quando crea allo stesso tempo familiarità' con l'oggetto, esacerbandone l'impalpabile inafferrabilità'.




4) In un mondo in continua trasformazione ha ancora senso per un aspirante professionista del settore imparare le regole della comunicazione della Moda e del Lusso o conviene affidarsi al proprio istintivo talento ed intuito?


L'uno non esclude l'altro: mi viene difficile pensare nel mondo contemporaneo ad una forma di intuito primitivo, o di un talento scevro da qualsiasi contaminazione, a meno che in casi eccezionali.

L'aspetto della conoscenza crea un setaccio iniziale per poi raffinare l'essenza dell'istinto e  dell'intuito.

La domanda che mi pongo è sull'aspetto critico della conoscenza e di conseguenza la formazione.

Cioè nella quantità' di informazioni e nozioni, che si impartiscono, in un mondo già oltremodo stimolato e stimolante, invece dell' esercizio quotidiano nella scarnificazione ragionata degli impulsi esterni assieme una ricerca interiore guidata delle primordiali forme istintive di indagine, ricerca ed espressione.
GIUSI LARA, LA MODA E IL LUSSO GIUSI LARA, LA MODA E IL LUSSO Reviewed by Polisemantica on giovedì, maggio 23, 2019 Rating: 5

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