Il nuovo romanzo di Enrico Franceschini si dipana in un intreccio intorno alla storica visita di Giovanni Paolo II a Gerusalemme, che sulla ripida scala di ferro che conduce al Golgota chiede perdono alla comunità ebraica per quanto la Chiesa le ha fatto patire in duemila anni di storia.
E' attorno a questa visita che si snoda il racconto e l'intrigo comincia.
A Pietro Marulli, frate domenicano direttore dell'École biblique di Gerusalemme, ma soprattutto agente dell'efficientissimo servizio segreto del Vaticano Entità, viene affidato l'incarico di distruggere la prova che metterebbe a rischio la base stessa della cristianità.
Si tratta del corpo imbalsamato del Cristo, un ossimoro assoluto per un
credente, che un gruppo di ebrei ultraortodossi dichiara di aver ritrovato avvolto in un sudario in una cantina della Città Vecchia.
Tale corpo verrà mostrato al mondo intero in occasione dell'arrivo del Papa: sarà la prova provata dell'ultramillenario inganno sulla resurrezione del Figlio di Dio.
E' attorno a questa visita che si snoda il racconto e l'intrigo comincia.
A Pietro Marulli, frate domenicano direttore dell'École biblique di Gerusalemme, ma soprattutto agente dell'efficientissimo servizio segreto del Vaticano Entità, viene affidato l'incarico di distruggere la prova che metterebbe a rischio la base stessa della cristianità.
Si tratta del corpo imbalsamato del Cristo, un ossimoro assoluto per un
credente, che un gruppo di ebrei ultraortodossi dichiara di aver ritrovato avvolto in un sudario in una cantina della Città Vecchia.
Tale corpo verrà mostrato al mondo intero in occasione dell'arrivo del Papa: sarà la prova provata dell'ultramillenario inganno sulla resurrezione del Figlio di Dio.
L'uomo della Città Vecchia di Enrico Franceschini: l'ossimoro del corpo imbalsamato di Cristo
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giovedì, marzo 21, 2013
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